Karate: domande frequenti

Il karate può certamente essere utilizzato come l’autodifesa ma è ovvio che occorre praticare con costanza e convinzione per lungo tempo. La pratica deve essere costantemente accompagnata dalla ricerca dell’applicabilità delle tecniche studiate. Solo dopo molto tempo di pratica corretta  dal punto di vista marziale si arriverà a padroneggiare nelle tecniche ed alla loro potenziale applicabilità come autodifesa. Ovviamente sapere come “autodifendersi” non equivale a diventare invincibili….Tutt’altro. Nella nostra Scuola si insegna soprattutto a ricercare la sicurezza di sé attraverso il perfezionamento e controllo  delle tecniche e la disciplina del pensiero e del comportamento.

Lo stile Wado Ryu   è un’ Arte Marziale estremamente pratica ed essenziale in cui le tecniche, finalizzate  al combattimento, sono connotate da posizioni naturali e comode; i movimenti sono economici, fluidi e veloci;   si fa un uso specifico delle anche  per aumentare l’esplosività e quindi l’efficacia  delle tecniche. Un’ulteriore peculiarità dello stile Wado, che conserva  in modo importante le radici  delle Arti Marziali cinesi,  è la corta/media distanza finalizzata al corpo a corpo per  eventuali proiezioni. Per questo motivo  i movimenti sono  poco appariscenti e apparentemente semplici  ma in realtà richiedono un sofisticato studio per la percezione dell’energia, sia propria che dell’ avversario.

Gli aspetti formativi ed educativi del Karate e delle Arti Marziali in genere  sono ormai riconosciuti e consolidati da moltissimi anni anche da parte delle Pubbliche Istituzioni. Il Karate è particolarmente raccomandato  a tutti i bambini dai 5-6 anni in poi per una corretta formazione psico-motoria e del comportamento. La pratica del Karate che, oltre all’apprendimento graduale del gesto tecnico,  prevede momenti ludici e attività in coppia e di gruppo,  rappresenta un valido strumento per migliorare la capacità di attenzione e la fiducia in se stessi attraverso il rispetto dell’ altro ed il superamento graduale delle difficoltà. La pratica costante del Karate può potenziare le competenze del bambino e dell’adolescente  rafforzando la sicurezza interiore e l’autocontrollo.

Le lezioni sono programmate e sviluppate sia sulla base del Calendario Federale per chi desidera effettuare attività agonistica (giovanile e per adulti) sia sulla base del programma tradizionale per chi predilige maggiormente gli aspetti stilistici, marziali ed etici del Karate Wado Ryu. Naturalmente praticare attività agonistica non esclude la possibilità di praticare anche attività tradizionale e viceversa.

Certamente. La pratica del Karate, come  tutte le Arti Marziali,   implica un costante confronto con se stessi  conseguente alla ricerca del perfezionamento delle tecniche ed alla comprensione del loro significato. La pratica regolare, oltre a mantenere in efficienza il proprio fisico, favorisce la conoscenza di sé ed  il graduale superamento dei propri limiti rafforzando  l’autostima e l’equilibrio spirituale.

TORNA SU